Quando rifletto sugli ultimi dodici mesi, non posso che pensare che siano stati i dodici mesi in cui ho finalmente conosciuto la vita, nel bene e nel male. Ci sono stati la scoperta, l'eccitazione per il nuovo, gli incontri, l'umanità che ho incrociato nel mio viaggio e quella che ho trovato a Parigi, l'esaltazione per … Leggi tutto Sous le ciel de Paris / 24
Sous le ciel de Paris / 23
Ho sempre avuto un debole per marzo, per le temperature che si alzano, le giornate che si allungano, i boccioli che si mostrano e poi addirittura fioriscono. Sarà che, per citare Alda Merini, sono nata il ventuno a primavera, ma per me marzo (e talvolta già metà febbraio che dai, è come fosse marzo ormai) … Leggi tutto Sous le ciel de Paris / 23
Sous le ciel de Paris / 22
È successo, è arrivato il 24 di un mese e non ho pensato che erano passati tot mesi dalla morte di Morgane, l'ho realizzato soltanto il giorno dopo. Il fatto credo sia indice di un ulteriore cambiamento nel mio rapporto con questo lutto ma è anche curioso perché avevo passato l'intero giorno precedente, il 23, … Leggi tutto Sous le ciel de Paris / 22
Sous le ciel de Paris / 21
Faccio passare talmente tanto tempo fra un post e l'altro che a volte è quasi come se scrivessero persone diverse. Dall'ultima volta, ad esempio, il lutto ha occupato uno spazio molto minore per quanto subito dopo aver pubblicato il post precedente mi fossi dedicata ad ascoltare altre puntate di un podcast inglese in cui comici … Leggi tutto Sous le ciel de Paris / 21
Sous le ciel de Paris / 20
La cosa che più mi sorprende quando cammino per le strade di Parigi e i suoi dintorni è l'assoluta discrepanza fra quel che ne sapevo quando la visitavo come turista e quel che ne so adesso. Ho sempre pensato a Parigi e ai suoi tetti blu, agli scorci del centro e alla sua grandeur chic, … Leggi tutto Sous le ciel de Paris / 20
Sous le ciel de Paris / 19
Mi rendo conto che, da quando ho ripreso a scrivere, la morte di Morgane sembra aver preso possesso di ogni cosa. Di fatto è così anche nella mia vita quotidiana, il suo è un fantasma un po' più sbiadito di prima ma sempre presente, come un qualcosa che fa parte irrimediabilmente di me. So che … Leggi tutto Sous le ciel de Paris / 19
Sous le ciel de Paris / 18
Non l'ho mai realmente messo in dubbio, sembrava più un pensiero di chi mi circonda che mio, ma sono tornata a Parigi. Sono tornata a Parigi e, mentre le fermate della metropolitana scorrevano davanti ai miei occhi assonnati, mi sono sentita a casa. Eppure torno ancora più precaria di prima e col tempo che scorre, … Leggi tutto Sous le ciel de Paris / 18
Sous le ciel de Paris / 17
Quando ho iniziato a scrivere, dieci giorni fa, era mercoledì tardo pomeriggio. Non uscivo di casa da praticamente due giorni salvo un passaggio a rendere dei libri in biblioteca e un salto in boulangerie la mattina. Nei dieci giorni precedenti, oltre a riprendermi da un raffreddore particolarmente fastidioso, stavo cercando di limitare qualunque contatto non … Leggi tutto Sous le ciel de Paris / 17
Sous le ciel de Paris / 16
Il cielo su Parigi è una cappa di grigio luminoso, quasi bianco. Il cielo è basso, sembra avvolgere la città come in una di quelle palle di vetro con dentro la neve finta. La neve non c'è ma l'inverno è finalmente arrivato, le temperature sono di pochi gradi sopra lo zero e io ho tirato … Leggi tutto Sous le ciel de Paris / 16
Sous le ciel de Paris / 15
La scrittura è un esercizio da fare anche quando non si è mossi dal sacro fuoco dell'ispirazione o forse soprattutto quando non si è mossi dal sacro fuoco dell'ispirazione. E' in quei momenti lì che lo sforzo per trovare qualcosa da dire e scegliere le parole giuste per farlo diventa massimo. Oggi, ad esempio, è … Leggi tutto Sous le ciel de Paris / 15